Colori d'inverno - NOASnews2021

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Colori d'inverno

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Beltegeuse in Orione non è l'unica stella colorata del cielo invernale. La stella principale del Toro, Aldebaran, ha una bellissima tonalità arancione evidente ad occhio nudo. Se ti sembra disperatamente bianca, usa un binocolo o un mirino per aumentare la quantità di luce che raccogli. Puoi anche modificare leggermente la messa a fuoco in modo che appaia come una piccola macchia, che consente di rilevare meglio la colorazione di una stella. Come Betelgeuse, Aldebaran è una stella gigante che sta entrando nell'ultimo stadio della sua evoluzione e il suo guscio esterno si espande e si raffredda quando il suo cuore si condensa e la sua temperatura aumenta. Aldebaran dista da noi solo poco più di sessantacinque anni luce, più vicino dell'ammasso di stelle, le Iadi, che la circonda prospetticamente. Aldebaran, conosciuta anche come L'occhio rosso del Toro, è stata osservata sin dal neolitico. Nella piana di Stonehenge, vicino al famoso circolo megalitico, esistono centinaia di tombe con una caratteristica: hanno un lato rastremato. Questo punta, dal lato rivolto ad est, in una precisa direzione del cielo. Un semplice calcolo approssimativo  per correggere la precessione rivela che  tale  direzione è proprio quella di Aldebaran, quando diventava visibile ad est all'inizio della primavera. Ora parliamo di altre due stelle dai colori vivaci visibili in questa porzione della volta celeste: Rigel e Sirius. Sono due stelle giovani e molto calde, che mostrano un intenso bagliore bluastro, e Sirio è la stella più luminosa della sfera celeste. Tuttavia, devi diffidare delle apparenze, perché queste due stelle non rientrano nella stessa categoria. Sirio è sicuramente una stella molto bella, due volte più massiccia e ventisei volte più luminosa del Sole, ma deve il suo primo posto soprattutto alla sua vicinanza poiché dista da noi solo 8,6 anni luce. Rigel è cento volte più lontano - 860 anni luce - ed è una stella supergigante diciotto volte più massiccia del Sole, che brilla 85.000 volte di più! Si tratta infatti di un vero e proprio mostro stellare, che tra pochi milioni di anni si trasformerà in una supergigante rossa paragonabile a Betelgeuse e che esploderà in una supernova. Con il binocolo, Rigel e Sirius appaiono come due scintillanti zaffiri sullo sfondo di velluto della notte invernale.
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